La silloge è divisa in quattro sezioni: senape, forme, quadri e pensieri. Sono poesie brevi, prive di punteggiatura che sembrano emergere dal caos e dal travaglio interiore dell’animo dell’autore. E così le parole energiche, sono in grado di esprimere il disordine interiore e il dolore ma si fanno spazio anche figure femminili che pian piano diventano sempre più definite, fino a diventare quasi tangibili.
Espressioni ossimoriche, frasi slegate da ogni vincolo con la punteggiatura, pensieri liberi che parlano d’amore, di sentimenti questi gli elementi che caratterizzano le 168 pagine di “Sogni slegati”. Franco Masu vive ad Alghero. Ufficiale della Guardia Costiera in pensione, ha molti interessi tra cui i viaggi, la musica, lo sport, la cucina e il teatro per vivere la sua vita a pieno e non rendere vano nessuno giorno vissuto. La scrittura ha un valore terapeutico per l’autore perché dona calma e pace interiore.